Chiunque decide di cimentarsi con le ricette al pomodoro è consapevole del fatto che dovrà fare i conti con l’acidità.
Come togliere l’acidità dal sugo di pomodoro? Diciamola tutta, non è così scontato conoscere trucchi e metodi per addolcire il sapore unico e inconfondibile della salsa di pomodoro, che a volte, però, rischia di avere un gusto un po’ troppo acido.
Il sugo di pomodoro è uno degli ingredienti più utilizzati in cucina, la sua versatilità lo rende adatto a cucinare tantissimi piatti diversi, più o meno semplici: dalla pasta al pomodoro, al pesce o alla carne, fino agli antipasti. Insomma, il sugo di pomodoro rende speciale proprio ogni piatto!
Il pomodoro è presente in tantissimi piatti della cucina italiana, ingrediente base per la preparazione di innumerevoli ricette. Il pomodoro conferisce inoltre colore alla nostra tavola ed esalta i sapori di piatti e alimenti.
Per eliminare la sua acidità, vi basterà seguire qualche consiglio della nonna e conoscere qualche segreto per la preparazione di sughi dal sapore unico
Ecco 10 consigli utili da seguire per ridurre l’acidità dei pomodori nelle vostre ricette.
Cottura lenta e pomodori senza semi
Il primo trucco che ti proponiamo oggi è quello di cuocere i pomodori per poco tempo, o meglio, di non cuocerli troppo a lungo.
Il motivo di questo primo consiglio risiede nel fatto che i pomodori più a lungo cuociono e più acidi diventano. Quindi, per mantenere l’acidità del pomodoro bassa devi cuocerli il minimo indispensabile.
Se utilizzi la cottura a fuoco lento (e limitato) le tue ricette avranno ugualmente ugualmente un buon sapore evitando, però, di diventare troppo acide.
Prima di procedere alla breve cottura del pomodoro però, è importante tagliare i pomodori in orizzontale e, con l’aiuto di un cucchiaino da tè, elimina i semi posti all’interno del pomodoro.
Questa operazione che in un primo momento può sembrare banale deve essere fatta con estrema cura per evitare di eliminare anche la polpa del pomodoro.
E’ importante rimuovere tutti i semi in quanto è proprio li che risiede la maggior parte degli acidi contenuti nella pianta del pomodoro.
Usa i pomodori a crudo
Ebbene se ridurre il tempo di cottura aiuta a ridurre l’acidità presente nei pomodori, usarli direttamente a crudo è decisamente più appropriato per chi soffre di problemi all’apparato digerente.
Se hai la possibilità di utilizzare ricette in cui la presenza di pomodori è prevista a crudo il tuo apparato digerente te ne sarà decisamente grato e l’acidità di stomaco sarà solo un ricordo.
In questo modo tu non rinuncerai al pomodoro e il tuo apparato digerente resterà sano.
Esistono molte ricette con il pomodoro, puoi prendere spunti da molti libri di cucina e usare i nostri segreti per renderle meno acide.
Esistono molte ricette con il pomodoro, puoi prendere spunti da molti libri di cucina e usare i nostri segreti per renderle meno acide.
Usare i pomodori freschi e maturi
Ricorda che, per evitare di preparare piatti a base di pomodoro eccessivamente acidi, devi utilizzare in cucina unicamente pomodori maturi.
I pomodori diventano meno acidi quando sono perfettamente maturi. Devi evitare di usare i pomodori acerbi se vuoi mantenere l’acidità della tua ricetta al minimo.
Adesso ti starai domandando: “come fare però a riconoscere i pomodori acerbi da quelli maturi? .. all’apparenza possono sembrare tutti uguali.
Ebbene, ci sono tuttavia alcuni trucchetti che possono permettere anche ad un principiante di riconoscere un pomodoro maturo da uno acerbo.
Un metodo infallibile per riconoscere i pomodori maturi da quelli acerbi è prenderli in mano. Si esatto, non ti stiamo prendendo in giro, prendi in mano due pomodori e vedrai che avranno un peso ed una consistenza diversa.
Per prendere i pomodori più maturi dovrai preoccuparti di scegliere i pomodori che pesano maggiormente e che, stringendoli leggermente, ti sembrano più morbidi.
Pian piano imparerai anche a riconoscere i pomodori maturi utilizzando unicamente l’olfatto. Ricordati tuttavia di prendere sempre pomodori freschi, dovrai comprarli sicuramente più spesso ma il tuo apparato digerente te ne sarà grato.
Usa il bicarbonato come alleato
Esatto, il nostro caro amico bicarbonato può aiutarci a ridurre l’acidità nei pomodori e preservare il nostro stomaco.
Tuttavia esiste un momento esatto in cui mettere il bicarbonato per utilizzare al meglio tutti i suoi benefici nel piatto al pomodoro.
Innanzitutto tagliate a pezzetti i vostri pomodorini e procedete con la normale cottura (per poco tempo). Più piccoli saranno i pezzettini del pomodoro e più veloce sarà la cottura.
Adesso metti i pomodori a cuocere su fuoco lento controllando sempre che non si brucino o che si asciughino del tutto. Quando credi che la cottura sia quasi ultimata, rimuovi la pentola dal fuoco e metti il bicarbonato nei pomodori.
Le proporzioni da utilizzare sono circa un quarto di cucchiaino di bicarbonato per sei pomodori di grandezza media. Regola tu poi la dose di bicarbonato per il numero di pomodori che intendi usare.
Mescola i pomodori -che a contatto con il bicarbonato avranno una reazione effervescente – e non appena questa reazione sarà giunta al termine, rimetti sul fuoco i pomodori e aggiungi gli altri ingredienti.
Elimina la buccia dei pomodori
Un altro metodo infallibile è quello ad esempio di rimuovere la buccia del pomodoro per renderlo meno acido.
Ma come fare?
Sarà necessario mettere a bollire abbondante acqua in un pentolino e, una volta raggiunta l’ebollizione immergere i pomodori e farli cuocere per 10 minuti circa. Successivamente, con l’aiuto di un colino, togliete i pomodori dall’acqua calda e metteteli a bagno in acqua fredda per eliminare gli ultimi residui di pelle aiutandovi con un coltello per pelare.
Un poco di zucchero.. e l’acidità va via
Una volta che avrete spellato i vostri pomodorini, rimetteteli a cuocere e aggiungete alla vostra ricetta un pizzico di zucchero.
Fate attenzione però, usare troppo zucchero nelle vostre ricette potrebbe modificare sensibilmente il loro sapore.
Avrete bisogno di circa mezzo cucchiaino per 6/7 pomodori, non di più. Mescolate bene dopo il suo utilizzo.
Aggiungi del latte al sugo
Eh già, avete capito bene, per ridurre al minimo l’acidità del vostro sugo e rendere omaggio al vostro apparato digerente occorre aggiungere un poco di latte alla vostra ricetta.
Tuttavia, è rinomato che il latte abbia in se un sapore dolciastro e, per questo motivo, dovrete aggiungere solo una piccola dose di latte durante la cottura della vostra salsa.
Renderà il vostro sugo leggermente più dolce, ma è il “prezzo da pagare” per non stare male dopo a causa dell’acidità del pomodoro.
Prediligi i pomodori “datterini”
Se l’idea di usare dello zucchero o del latte nelle vostre ricette proprio non vi convince, potete optare per l’utilizzo dei soli pomodori datterini in cucina.
I pomodori datterini si distinguono dalle altre specie di pomodori proprio per via del loro gusto leggermente dolciastro.
Vengono chiamati datterini perché la loro forma ovale ricorda un dattero e, la loro dolcezza, è dovuta alla presenza di una bassa acidità già nel pomodoro.
Inoltre, i datterini hanno anche elevate proprietà ossidanti che aiutano a rallentare l’invecchiamento cellulare.
Usa cannella e noce moscata
State tranquilli, non vi stiamo suggerendo di rendere il vostro sugo super dolciastro e di rinunciare al vero gusto del pomodoro per preservare il vostro intestino.
Tuttavia, se la vostra scelta ricadrà sull’utilizza di pomodori pelati in scatola o in bottiglia, per evitare l’acidità delle vostre ricette dovrete necessariamente all’uso di queste due spezie.
Ma.. come ?
Dovrete utilizzare mezzo cucchiaino di noce moscata o di cannella ogni 900 g di pomodori pelati (fidatevi!) e il risultato sarà sorprendente. Procuratevi un set di spezie da cucina in modo da averle sempre a portata di mano quando vi servono, non solo per le ricette al pomodoro ma anche quando cucinerete i vostri dolci natalizi.
Il trucco della carota o della patata
Se vi accorgete che la passata di pomodoro è troppo acida, provate il vecchio trucco della carota o della patata tagliata in quattro parti! È semplicissimo: scegliete l’ortaggio che preferite o semplicemente quello che avete in casa, lavate e sbucciate la carota o la patata e tagliatela in 4 parti. Fatela bollire in una casseruola insieme al sugo, durante il tempo di cottura, in tal modo assorbirà l’acidità, proprio come una carta assorbente.
Le patate e le carote, infatti, hanno il potere di assorbire il sapore intenso del pomodoro.
Adesso avete a disposizione ben 10 trucchi per rimuovere l’acidità dai vostri piatti con il pomodoro.
Cimentatevi in cucina e fateci sapere quale di questi trucchi avete scelto per i vostri piatti.